Per l’anno accademico 2018-2019 l’esame consiste in una prova di programmazione nel linguaggi Scala e C/OpenCL svolta presso il laboratorio didattico di Via Tiburtina 205. Durante l’esame è possibile consultare libri/appunti. L’esame si svolge sulle postazioni fisse del laboratorio e non è possibile utilizzare il proprio portatile. E’ possibile migliorare il voto di esame, purché sufficiente, partecipando alle esercitazioni come illustrato di seguito.
Per l’A.A. 2018-19, le esercitazioni PFP sono svolte di norma ogni martedì dalle 17:15 alle 19:00 presso le aule 15 e 16 del laboratorio di via Tiburtina, salvo diverse indicazioni del docente.
Ogni esercitazione verte su tutti gli argomenti trattati dall’inizio del corso, esclusi quelli svolti nella settimana che la precede. Il docente può escludere anche altri argomenti, ove ritenuto opportuno.
Tutte le esercitazioni, tranne la prima, vengono valutate ciascuna con un punteggio in 32-esimi, che porta al computo di un bonus aggiuntivo non negativo da sommare al voto dell’esame finale, se superato. Il punteggio complessivo delle esercitazioni è la media dei voti sufficienti ottenuti alle singole esercitazioni. Ogni assenza o esercitazione insufficiente comporta una riduzione di 1/3 rispetto al bonus ottenibile se si avesse la sufficienza ad ogni esercitazione. E’ possibile mancare al massimo 2 volte senza che l’assenza venga contata con la riduzione del bonus. Non consegnare l’esercitazione equivale ad essere assenti. Sono previste 6 esercitazioni con valutazione. Il punteggio acquisito durante le esercitazioni non ha scadenza e può dare luogo a un bonus da spendere in qualsiasi appello di esame successivo.
Il bonus finale è dato dalla somma dei bonus ottenuti per le esercitazioni 2-4 e 5-7. Il voto finale decimale di esame è pari alla somma del voto di esame e del bonus finale, entrambi con una precisione di due cifre decimali. Per ottenere la lode, è necessario ottenere un voto finale decimale pari a 31 o superiore. Il voto finale intero è ottenuto dal voto finale decimale mediante arrotondamento all’intero più vicino, con il .5 arrotondato all’intero superiore.
Esercitazioni 2-4
La seguente tabella riassume il bonus sul voto finale ottenuto in base al voto medio delle esercitazioni 2-4, assumendole tutte sufficienti, e corrisponde a una quota parte sul voto finale pari al 15% per 3 esercitazioni (inizialmente era previsto 30% per 6+ esercitazioni).
Esercitazioni 5-7
La seguente tabella, in cui righe seguono una distribuzione gaussiana e le colonne seguono una distribuzione gaussiana fino alla riga 28 e costante tra 28 e 29, riassume il bonus sul voto finale ottenuto in base al voto medio delle esercitazioni 5-7, assumendole tutte sufficienti. La tabella riporta a scopo esemplificativo i bonus per i soli valori interi dei voti di esame ed esercitazione. Per valori decimali dei voti, il bonus seguirà la distribuzione gaussiana.
Si noti che il bonus è tanto più alto quanto più il voto medio delle esercitazioni si avvicina a quello dell’esame finale. Il meccanismo scoraggia gli studenti a copiare le soluzioni dai compagni senza essere in grado di comprenderle a fondo. Ottenere un buon voto alle esercitazioni esclusivamente grazie all’aiuto dei compagni senza essere poi in grado di replicare il risultato individualmente durante gli esami porta a un bonus inferiore. Per non penalizzare gli studenti più bravi, prendere alle esercitazioni un voto tra 29 e 32 ha lo stesso effetto che prendere 28. Pertanto, uno studente di talento che facesse molto bene le esercitazioni e per qualche motivo prendesse 28 all’esame avrebbe lo stesso trattamento di chi ha una fascia di voti più bassa.
Durante l’esercitazione è possibile consultare libri/appunti, usare il proprio portatile e discutere le soluzioni con i colleghi come avverrebbe in una qualsiasi esercitazione, ma non alzarsi dalla postazione salvo per andare in bagno. E’ vietato comunicare in forma elettronica con chiunque altro durante l’esercitazione. Il docente è disponibile per spiegazioni/chiarimenti sugli argomenti trattati. Lo spirito dell’iniziativa è promuovere la partecipazione alle attività pratiche e studiare con costanza la materia durante il semestre.
In caso di uso del proprio portatile, è responsabilità dello studente verificare che sia dotato di tutto il software necessario per lo svolgimento dell’esercitazione (si consiglia di installare la VM BIAR distribuita alla pagina materiale didattico) e che sia in grado di connettersi a Internet dall’interno del laboratorio.
Durante l’esercitazione viene fornito un link a una pagina Google Forms, che richiede di autenticarsi con le proprie credenziali uniroma1.it
, per fare l’upload di uno zip contenente i file dell’esercitazione svolta. Nello stesso form, lo studente inserisce per ogni esercizio proposto il numero di test passati dalla propria soluzione, come riportato dal programma di prova fornito. I dati inseriti vengono verificati successivamente dal docente, che in caso di dichiarazione mendace prende opportuni provvedimenti. Viene inoltre richiesto di firmare un foglio presenze prima di lasciare l’aula.
Per accedere alle esercitazioni, è necessario registrarsi una-tantum a questo link, che richiede di autenticarsi con le proprie credenziali uniroma1.it
.
Ad ogni esercitazione viene proposta una gara di programmazione. Il criterio di valutazione è il punteggio ottenuto all’esercitazione e, a parità di punteggio, viene data priorità a chi consegna per primo. Il top 10 viene inserito nella hall of fame PFP su questo sito. Se uno studente entra in posizione X nella top 10 a un’esercitazione, non può più essere premiato con alcuna delle posizioni <= X nelle esercitazioni successive. La hall of fame riporta il miglior punteggio ottenuto nelle esercitazioni da quelli che sono stati almeno una volta nella top 10. Verrà chiesta autorizzazione alla pubblicazione sul questo sito del nome e foto/avatar dei vincitori.
Tutti gli esami si svolgono presso il laboratorio didattico Paolo Ercoli di via Tiburtina 205 secondo il seguente calendario estratto dal calendario del corso di laurea: