L’esame si svolgerà sulla piattaforma exam.net. L’identificazione e il controllo remoto verranno svolti sulla piattaforma Google Meet. I codici per svolgere entrambi verranno inviati per email prima dell’esame. L’esame sarà a quiz a risposta vero /falso. Una risposta corretta vale 1 punto, una errata 0 punti. L’esame durerà 30 minuti per 10 domande.
Durante l’esame è possibile consultare libri/appunti. E’ possibile migliorare il voto di esame, purché sufficiente, partecipando alle esercitazioni, che possono fornire punti aggiuntivi da sommare al voto di esame. Inoltre, verranno assegnati 0.512 punti da sommare al voto finale (prima dell’arrotondamento, purché sufficiente) fino a un massimo di 1.024 punti per studente come premio per ogni prima segnalazione di errore nella dispensa del corso effettuata ai docenti. I punti verranno assegnati entro lo svolgimento del primo appello.
Ciascuna esercitazione viene valutata con un voto in 32 trentesimi, che porta al computo di un bonus additivo non negativo da sommare al voto base dell’esame, purché quest’ultimo sia sufficiente. Il voto complessivo delle esercitazioni è la media dei voti sufficienti ottenuti alle singole esercitazioni. Non consegnare le proprie soluzioni di un’esercitazione equivale ad essere assenti.
La seguente tabella, in cui righe seguono una distribuzione gaussiana e le colonne seguono una distribuzione gaussiana fino alla riga 28 e costante tra 28 e 29, riassume il bonus massimo sul voto finale ottenuto in base al voto medio delle esercitazioni, assumendole tutte sufficienti. La tabella riporta a scopo esemplificativo i bonus per i soli valori interi dei voti di esame ed esercitazione. Per valori decimali dei voti, il bonus seguirà la distribuzione gaussiana.
Si noti che il bonus è tanto più alto quanto più il voto medio delle esercitazioni si avvicina a quello dell’esame finale. Il meccanismo scoraggia gli studenti a copiare le soluzioni dai compagni senza essere in grado di comprenderle a fondo. Ottenere un buon voto alle esercitazioni esclusivamente grazie all’aiuto dei compagni senza essere poi in grado di replicare il risultato individualmente durante gli esami porta a un bonus inferiore. Per non penalizzare gli studenti più bravi, prendere alle esercitazioni un voto tra 29 e 32 ha lo stesso effetto che prendere 28. Pertanto, uno studente di talento che facesse molto bene le esercitazioni e per qualche motivo prendesse 28 all’esame avrebbe lo stesso trattamento di chi ha una fascia di voti più bassa.
Ogni esercitazione contribuisce con una frazione pari a 1/n del bonus massimo complessivo definito dalla tabella, dove n è il numero di esercitazioni svolte. Se ad esempio n=12 e uno studente partecipa solo a 9 esercitazioni con una media del 25 e prende 21 all’esame, il suo bonus sarà 9/12*1.01=0.75.
Durante l’esercitazione è possibile consultare libri/appunti, usare il proprio portatile e discutere le soluzioni con i colleghi come avverrebbe in una qualsiasi esercitazione. Il docente è disponibile per spiegazioni/chiarimenti sugli argomenti trattati. Lo spirito dell’iniziativa è promuovere la partecipazione alle attività pratiche e studiare con costanza la materia durante il semestre.
In caso di uso del proprio portatile, è responsabilità dello studente verificare che sia dotato di tutto il software necessario per lo svolgimento dell’esercitazione (si consiglia di installare la VM BIAR distribuita alla pagina materiale didattico) e che sia in grado di connettersi a Internet dall’interno del laboratorio.
Durante l’esercitazione viene fornito un link a una pagina Google Forms, che richiede di autenticarsi con le proprie credenziali uniroma1.it
, per fare l’upload di uno zip contenente i file dell’esercitazione svolta. Nello stesso form, lo studente inserisce per ogni esercizio proposto il numero di test passati dalla propria soluzione, come riportato dal programma di prova fornito. I dati inseriti vengono verificati successivamente dal docente, che in caso di dichiarazione mendace prende opportuni provvedimenti. Viene inoltre richiesto di firmare un foglio presenze prima di lasciare l’aula.
Per accedere alle esercitazioni, è necessario registrarsi una-tantum a questo link, che richiede di autenticarsi con le proprie credenziali uniroma1.it
.
Chi dovesse ancora completare l’esame di Sistemi di Calcolo da 12 CFU, erogato fino all’A.A. 2017-18, potrà farlo in corrispondenza degli appelli di esame del nuovo Sistemi di Calcolo da 9 CFU (per la prima parte del corso, SC1) e del nuovo Sistemi di Calcolo 2 da 6 CFU (per la seconda parte del corso, SC2). Il compito verterà sul programma del corso di SC1/SC2 dell’A.A. 2017-18. La verbalizzazione su Infostud sarà automatica per gli studenti che avranno sostenuto entrambe le parti SC1 e SC2. E’ possibile svolgere SC1 e SC2 in qualunque ordine. Chi avesse già sostenuto una parte di SC2 non dovrà ripeterla e sosterrà solo la parte rimanente. E’ possibile sostenere la prova di esame relativa alla prima parte del corso prenotandosi sul foglio Google appositamente predisposto per SC1 (le convocazioni verranno pubblicate su questo sito il giorno prima dell’esame). Per sostenere la prova di esame relativa alla seconda parte del corso, fare riferimento alle istruzioni contenute nella pagina esami del nuovo corso di Sistemi di Calcolo 2.
Tutti gli esami si svolgono presso il laboratorio didattico Paolo Ercoli di via Tiburtina 205 secondo il calendario 2019-20 pubblicato dalla segreteria.
Terzo appello: 4 settembre 2020, ore 10:00-11:00 - prenotazioni dal 20/08/2020 al 02/09/2020 su Infostud per SC 9 CFU e su Google Forms (TBA) per SC1 6 CFU (non più erogato) - risultati.
Primo appello straordinario: 23 ottobre 2020, ore 9:00-10:00 (telematico) - prenotazioni dal 22/09/2020 al 21/10/2020 su Infostud
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